Che cos’è l’hospice Altachiara
L’hospice Altachiara è una struttura Residenziale accreditata con il Servizio Sanitario che dispone di 12 posti letto, dedita alla cura di persone che non possono essere assistite a domicilio e che si trovano in una fase avanzata e progressiva di una malattia allo stadio terminale.
Collocato all’interno del complesso residenziale che ospita la Residenza Sanitaria Assistenziale “Camelot” e la Comunità Alloggio per Minori “Solamore”, è gestito da 3SG Azienda Servizi Socio Sanitari ente pubblico economico, istituito in seno al Comune di Gallarate nel 1999.
A chi si rivolge
L’hospice Altachiara accompagna, accogliendole, le persone affette da patologie evolutive irreversibili, per le quali ogni terapia finalizzata alla guarigione non è possibile. L’Hospice si rivolge anche alle famiglie, spesso provate da un periodo di cure e di assistenza, che trovano qui supporto e sollievo, all’interno di un ambiente che si propone come familiare, offrendo la possibilità di soggiorno accanto al proprio caro.
Obiettivi
Coerentemente con i dettami dell’OMS, Altachiara è nata con lo scopo di fornire “…l’insieme di quei trattamenti terapeutici e assistenziali finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti, la cui malattia di base non risponde più ai trattamenti specifici, applicati con il preciso scopo di alleviare le molteplici forme di sofferenza e offrire, ai pazienti e alle loro famiglie, il più alto livello di qualità e dignità della vita”.
Altachiara è specializzata nelle cure palliative, cure che si propongono di controllare il dolore, di lenire la sofferenza, di proteggere il malato dal disagio provocato dalla fase della malattia, integrando gli aspetti psicologici, sociali e spirituali dell’assistenza.
Non manca, nelle finalità dell’hospice, il sollievo alle famiglie, attraverso la riproposizione delle condizioni di vita simili a quelle godute dal paziente presso il proprio domicilio, nell’ambiente familiare.
Le unità residenziali di “Altachiara” sono impostate come “mini-appartementi”, tutti dotati di autonomia; ciò permette di ricreare il clima proprio del nucleo familiare. Per esempio, oltre ai servizi generali, ogni “appartamento” è dotato di angolo cottura che permette di soddisfare gli “sfizi culinari” agli orari desiderati, e ancora, gli ampi spazi delle camere agevolano la possibilità di accogliere un maggior numero di persone, anche solo per vedere un film in compagnia.
Spazi interni ed esterni sono destinati alla socializzazione.
Le cure palliative
Le cure palliative rientrano in quella parte della medicina che si occupa di aiutare le persone con malattie inguaribili a rapida evoluzione. Esse comprendono, oltre alle terapie, il sostegno psicologico e sociale, così da alleviare l’ultima fase della vita.
Si tratta di un complesso di prestazioni sanitarie, tutelari, esistenziali e alberghiere fornite da personale specializzato con continuità nell’arco delle 24 ore.
L’obiettivo è il controllo del dolore e dei sintomi, attraverso l’impiego di protocolli formalizzati adottati dalla struttura.
Le cure palliative si caratterizzano per:
- la globalità dell’intervento terapeutico;
- la valorizzazione delle risorse del paziente e della sua famiglia;
- la molteplicità delle figure professionali e non professionali che sono coinvolte nelle cure;
- il pieno rispetto dell’autonomia e dei valori della persona malata;
- il pieno inserimento nella rete dei servizi sanitari e sociali;
- l’intensità dell’assistenza globale che deve essere in grado di dare risposte specifiche, tempestive, efficaci e adeguate;
- la continuità delle cure fino all’ultimo istante di vita;
- la qualità delle prestazioni fornite.
Al centro della medicina palliativa è il malato con le sue esigenze di vita e non la malattia.