La Carta dei diritti del malato di Alzheimer è stata approvata dalle assemblee generali dell’Alzheimer’s Disease International (l’ADI), Alzheimer Europe e Alzheimer Italia.
La Carta mette in evidenza alcuni punti fondamentali:
- il diritto del malato a un rispetto e a una dignità pari a quella di ogni altro cittadino
- il diritto del malato a essere informato sulla sua malattia e sulla sua prevedibile evoluzione
- il diritto del malato (o del rappresentante legale) a partecipare, per quanto possibile, alle decisioni
riguardanti il tipo di cura e di assistenza presente e futura - il diritto del malato ad accedere a ogni servizio sanitario e/o assistenziale al pari di ogni altro cittadino
- il diritto di disporre di servizi specializzati, che affrontino specificamente i problemi della demenza
- il diritto del malato e di chi si prende cura di lui di scegliere fra le diverse opzioni di cura/assistenza che
si prospettano - il diritto del malato, considerata la sua vulnerabilità, a una speciale tutela e garanzia contro gli abusi
fisici e patrimoniali - il diritto, in assenza di rappresentanti legali, o nel caso in cui i potenziali rappresentanti legali rifiutassero
la tutela, di avere per legge un tutore ufficiale scelto dal tribunale